PRINCIPIANTI IN DISCOTECA: RICONOSCERLI, CAPIRLI E AIUTARLI!
👇👇👇
Riconoscere i principianti in discoteca, è cosa piuttosto semplice.
In questo articolo, vorremmo condividere con voi lettori, alcuni aspetti ricorrenti del percorso di apprendimento dei ballerini “in erba”.
I comportamenti, infatti, sono quasi sempre gli stessi e riflettono aspetti caratteriali della persona…non sempre prevedibili.
E’ necessario partire dal presupposto che NESSUNO è nato con la conoscenza nel sangue.
Ogni persona che volteggia in pista con una SALSA, è stata naturalmente PRINCIPIANTE, a suo tempo.
Tuttavia, questo aspetto logico, non conforta i neo-ballerini che affrontano la pista da ballo come l’ ESAME DELLA VITA.
Suscitano tenerezza quelle persone adulte, ferme a un angolo della pista (l’ angolo meno illuminato) che guardano sbigottiti i vituosisimi degli astanti.
Nei loro occhi si può intuire facilmente il pensiero ricorrente di ognuno: “Non ce la farò mai”😫
Anche un MERENGUE può sembrare inarrivabile.
In questa reazione c’è democrazia assoluta, poichè l’ansia coglie professionisti, operai, commercianti, disoccupati, laureati…. senza distinzione alcuna.
È alquanto singolare che persone argute nella vita quotidiana, in quel momento smarriscano ogni senso logico.
Molti incrociano le braccia sul torace in segno di difesa e creando un muro tra il divertimento e loro stesse.
Provateci anche voi… fra una Kizomba e una Bachata, osservate in discoteca gli angoli più nascosti e cercate di individuare coloro che si trovano a disagio.
L’imprevedibilità tuttavia, si evidenzia quando una persona all’apparenza timida, decide di provare i pochi passi imparati nel primo mese di lezioni;
incurante dell’ ambiente circostante, sorridente e decisa a prendere parte a quella serata densa di sorrisi e gente che si diverte da morire!
Queste eccezioni esistono eccome, poichè in effetti, l’esordio in pista dipende da fattori caratteriali intrinseci di ogni individuo e nessuno, può prevedere come andrà.
E’ bene precisare che è molto difficile aiutare l’ esordiente a sentirsi tranquillo e sicuro:
- Parole di conforto da parte dei maestri, possono rivelarsi controproducenti, come se tale ansia fosse sottovalutata da chi invece dovrebbe capirla.
- L’offerta di aiuto di un partner con esperienza, potrebbe sortire effetti indesiderati: “Tutti noterebbero che non so ballare rispetto a te”.
Insomma, è piuttosto difficile instradare i principianti alle prime “uscite pubbliche” .
Spesso, l’ esperienza insegna che è meglio lasciarli tranquilli.
Elaborare la situazione col tempo necessario, aiuterà i principianti a prendere confidenza con l’ambiente circostante.
Il salotto in discoteca, insieme agli amici, può essere piacevolmente vissuto anche solo con un drink e due chiacchiere.